Buondì, buondì, buondì!
Quest’oggi parliamo di Shopping Curvy, un argomento sempre un pò spinoso, se pensiamo ai negozi plus size esistenti in Italia, che avremmo a disposizione dietro l’angolo.
Come scrissi anche nei post dedicati al matrimonio cui partecipai ad Aprile, per noi ci sono solo palandrane, enormi tuniche informi, fantasie e colori imbarazzanti… e prezzi esorbitanti!!!! E si, perchè dovendo usare più stoffa, si paga di più! Ma fatemi il piacere!
Però questo è tempo di saldi, e in soccorso a noi curvy vengono i negozi on line, non solo italiani…
Inoltre, ho un altro matrimonio a Settembre, con gli stessi identici invitati di quello di Aprile… che fare? Indossare lo stesso vestito? Potrei… Ma siccome ho visto un capo in saldo della collezione ASOS CURVE, l’ho acquistato stamattina, e vedremo se sarò presentabile.
Il problema con lo shopping on line è che vedere l’abito addosso alla modella (quasi sempre una 46, 50 al max, alta 2 metri), non rende l’idea di come starà poi addosso a noi, che abbiamo decisamente delle conformazioni fisiche diverse. Così partono i sogni, partono le speranze, parte e si concretizza un’immagine di sè che spesso non corrisponde alla realtà. Questo è il guaio di non poter provare i capi acquistati.
Però quando un capo è in saldo, costa molto poco, ci sembra realisticamente un modello che potrebbe stare sulla nostra figura, ci siamo prese le misure e abbiamo appurato che la taglia è quella giusta… beh, si può fare. Ed io l’ho fatto.
Stamane ho acquistato questo abito:

Vestito in pizzo a pieghe con cintura